22 luglio 2020

Progetti a sostegno dell'occupazione - Progetti di cooperazione finanziati con risorse comunitarie

La Regione Toscana, con il supporto dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (ARTI), al fine di sostenere l’occupazione e sviluppare un’offerta specializzata di metodologie e servizi innovativi di politiche attive per il lavoro, promuove e partecipa in qualità di partner e di soggetto attuatore a vari progetti finanziati con risorse comunitarie

 

Progetti di cooperazione

In un’ottica più ampia di innovazione dei servizi per il lavoro, la Regione Toscana, con il coinvolgimento attivo dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (ARTI), promuove e partecipa a progetti di cooperazione europea: in particolare è partner del progetto Med New Job, per un approccio condiviso e partecipato alla gestione dei processi di riconversione produttiva e occupazionale nelle aziende che operano nella Blue Economy, e del progetto strategico MA.R.E. “MArché transfrontalier du travail et Réseau des services pour l’Emploi”, per un’offerta specializzata di servizi innovativi di politiche attive per il lavoro e per la creazione di impresa nelle filiere prioritarie transfrontaliere legate alla crescita blu e verde. Entrambi i progetti sono finanziati dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 20014-2020, nell’ambito dell’Asse 4, Lotto 1 “Progetti strategici integrati tematici per la creazione di una rete transfrontaliera dei servizi per l’impiego e l’attivazione dei servizi congiunti e progetti semplici per la mobilità transfrontaliera degli studenti”.

La partecipazione a progetti di cooperazione territoriale, in particolare transfrontaliera, offre l’opportunità di confrontarsi e condividere, a livello europeo, esperienze in materia di politiche attive del lavoro con l’obiettivo di facilitare e amplificare l’efficacia degli interventi di sostegno all’occupazione e sviluppare e sperimentare un’offerta specializzata di servizi per l’impiego che possano acquisire una loro autonomia e una durabilità sostenibile nel tempo. Grazie a partenariati europei, composti da soggetti pubblici del mondo lavoro e del sistema delle imprese, e al coinvolgimento degli attori rilevanti a livello transfrontaliero, sia pubblici sia privati, si ha l’opportunità di promuovere e sperimentare un approccio condiviso e partecipato alla gestione dei processi di riconversione produttiva e occupazionale, con l’obiettivo di sostenere le aziende, ricollocare i lavoratori espulsi e promuovere la creazione di impresa e l’autoimprenditoria, oltre che sperimentare nuovi profili professionali legati ai bisogni occupazionali e sostenere la mobilità del lavoro.

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